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Patente, l’esame è cambiato
27.05.2022
L’ esame per ottenere la patente è cambiato. Dalla fine dello scorso anno, infatti, anche per effetto delle norme anticovid, gli esami di teoria sono diventati più brevi ed è diminuito il numero delle domande, anche se la difficoltà per gli aspiranti guidatori resterà sostanzialmente invariata.
Modifiche anche alle norme che riguardano l’esame di pratica: il foglio rosa ora ha una validità più lunga e si possono effettuare più tentativi per superarlo. Secondo i dati del Ministero delle Infrastrutture, con le vecchie regole nel 2020 quasi diecimila liguri- per la precisione 9.799- hanno ottenuto la patente B.
Nel dettaglio le nuove norme prevedono che all’ esame di teoria i candidati abbiano a disposizione soltanto 20 minuti, invece dei 30 precedenti, per rispondere a 30 domande anziché a 40. Scende il numero massimo di errori permessi, 3 invece di 4, e quindi rimane solo teoricamente invariata la difficoltà del test, che prevede la stessa percentuale di errori, il 10 percento, consentita dalla versione precedente. Sul fronte dell’esame di pratica, invece, i candidati avranno a disposizione il doppio del tempo per prepararsi alla guida perchè ora i fogli rosa emessi dal 10 novembre 2021 avranno la validità di un intero anno, mentre prima duravano soltanto 6 mesi. Si moltiplicano anche le possibilità di sostenere l’esame utilizzando lo stesso foglio rosa: i tentativi di prova pratica, dopo aver superato quella di teoria, sono passati da due a tre.
Tutte novità che sono state prontamente recepite dalla scuola guida dell’Ac Genova, che da sempre prepara al meglio i giovani candidati a diventare automobilisti o motociclisti. Ai corsi tradizionali si affianca un simulatore di guida, con realtà virtuale. L’ allievo si siede in una postazione dotata di volante e pedaliera, indossa un visore e si trova così proiettato in un mondo 3D, sulla strada, come se fosse al volante di un’automobile. Al suo fianco l’istruttore segue le sue mosse su uno schermo, pronto a correggere gli errori. Un metodo che permette di svolgere al meglio le esercitazioni per à-prepararsi agli esami di pratica.
"Il consiglio principale che diamo sempre agli allievi- spiega il responsabile didattico dell’autoscuola Angelo Macca- è quello di fare molta pratica di guida. Solo in questo modo si acquista padronanza del mezzo. Per quanto riguarda la teoria, inoltre, non basta studiare: occorre esercitarsi molto sui quiz, il più possibile, perché a volte le domande non sono di facile ed immediata interpretazione, vanno sempre lette con molta attenzione, anche se il tempo a disposizione per completare la scheda non è molto. E’ importante ricordare che non sempre le risposte che sembrano le più logiche sono quelle giuste. Per questo bisogna fare tanti quiz, in modo da riuscire a interpretare rapidamente e quasi automaticamente i quesiti nel modo giusto".
Un’ impostazione che sembra confermata dai risultati di un’indagine di Autoscout ed Egaf Edizioni riguardo la "tenuta" della preparazione teorica degli automobilisti patentati da più di 5 anni: meno del 10 percento supererebbe un nuovo esame di teoria se dovesse ripeterlo senza svolgere un periodo di preparazione e ripasso. Simulando un test dimezzato- solo 20 fra i quiz approvati dal ministero su incroci, segnaletica e limiti di velocità- 3.100 persone, infatti, solo il 9,3 percento dei liguri ha risposto correttamente.
L’ autoscuola di Ac Genova, che si trova in viale Brigate Partigiane e dispone di alcune Fiat Panda sia diesel che a benzina con doppia pedaliera, prepara per gli esami della patente AM, cioè per i ciclomotori; per tutti i gradi della A, per i motocicli; e della B, per le automobili. Per quest’ ultima prima di sostenere l’esame di pratica bisogna frequentare obbligatoriamente almeno 6 lezioni di guida, ma il consiglio è quello di fare pratica con l’istruttore anche per il test relativo ai veicoli a due ruote.
L’ aspirante neopatentato che, dopo aver superato l’esame di teoria, ottiene il foglio rosa può finalmente affrontare la strada. Per chi va in moto sono caduti quasi tutti i limiti precedentemente previsti, e quindi non c’è più il divieto di percorrere vie poco trafficate. Rimane però vietato guidare in autostrada per gli aspiranti della patente AM e A1, o portare un passeggero. Per chi utilizza un’auto, invece, chi è al volante deve obbligatoriamente avere accanto un guidatore esperto, patentato da più di 10 anni ma con un’età non superiore ai 65 anni.
"Fare pratica con un istruttore qualificato- spiega Macca- è importante perché può mettere in guardia anche contro gli errori più banali e frequenti in cui rischia di incorrere l’allievo, piccole disattenzioni che a volte possono costare la bocciatura all’ esame".
Nell’aula della Scuola Guida dell’Automobile Club di Genova, gli allievi iscritti per il conseguimento della patente di categoria A/B potranno seguire il corso di teoria dal lunedì al giovedì dalle ore 18:30 alle 19:30. Ogni martedì e giovedì, dalle ore 17.30 alle 18.30, potranno esercitarsi, alla presenza dell’insegnante, con i quiz telematici che simulano l’esame di teoria per il rilascio della patente di guida. Le lezioni di pratica avranno inizio alle ore 7 di ogni giorno ( sabato e domenica previo prenotazione).
Per informazioni è possibile telefonare al numero 0105394318 o inviare una mail a sede@acigenova.it